Benedetto XVI: p.Lombardi, il suo gesto tappa nuova e inedita

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(askanews) – Citta’ del Vaticano, 2 mar – ”Gli ultimi due giorni del Pontificato di Benedetto XVI rimarranno certamente scolpiti nella memoria di innumerevoli persone e segneranno una tappa importante, nuova e inedita, della storia della Chiesa in cammino”. Lo ha detto padre Federico Lombardi, portavoce Vaticano in un editoriale sulla Radio Vaticana. ”Il lascito di Papa Benedetto e’ oggi un invito alla preghiera e alla responsabilita’ per tutti. – ha poi aggiunto – Anzitutto, naturalmente, per i cardinali a cui incombe il compito dell’elezione del Successore, ma anche e non meno per tutta la Chiesa, che deve accompagnare nella preghiera il discernimento degli elettori e dovra’ accompagnare il nuovo Papa nel compito di annunciare efficacemente il Vangelo ‘per il bene della Chiesa e dell’umanita”, e di guidare la comunita’ ad una fedelta’ sempre piu’ grande allo stesso Vangelo di Cristo”. ”Perche’ questo – ha aggiunto padre Lombardi – nessun Papa puo’ farlo da solo”. Intanto, non c’e’ ancora un numero preciso dei cardinali giunti a Roma per il Conclave. Se 75 sono i porporati che risiedono permanentemente nella capitale, sono al momento 66 quelli che hanno comunicato la loro residenza romana (molti in istituti religiosi) mentre altri giungeranno nei prossimi giorni. Nel consueto punto il portavoce Vaticano ha spiegato che ”prima di lunedi’ 4 marzo, primo giorno dei lavori delle Congregazioni generali, non si potra’ avere un conto preciso dei porporati elettori”. Lombardi ha poi spiegato che, comunque, sono ”diversi” i cardinali non elettori che non verranno a Roma ”per motivi di salute o perche’ infermi”. In questo periodo di Sede Vacante, come da prassi, nelle celebrazioni liturgiche della Chiesa cattolica non si sta pregando per il papa e per il suo vicario a Roma. red/int