(askanews) – Citta’ del Vaticano, 23 feb – ”Benedetto XVI ci haricordato tante volte questo tema che tocca noi in manieraparticolare. Queste parole: ‘divisione’, ‘dissidi’,’carrierismi’, ‘gelosie’, sono parte dell’esperienza, delpeso e della fatica dello stare insieme. Quante volte sisente persino, dobbiamo confessarlo, questo veleno di gelosiaed invidia che comincia ad introdursi nei confronti diun’altra persona. E anche quest’ultima, se sensibile, avvertedi essere oggetto di tali sentimenti”. Lo ha detto il card.
Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio dellaCultura che ieri sera ha predicato le meditazioni dellapenultima giornata di Esercizi spirituali per il Papa e laCuria Romana.
Una riflessione, quella del porporato, incentrata, cosi’come riporta la Radio Vaticana, sull’amore fraterno e sulSalmo 133 che esorta i credenti e tutta l’umanita’ aritrovare unita’ e carita’. Lo stesso Sant’Agostino, ha poi ricordato il card. Ravasi,ha commentato questo salmo facendolo ”il motto ideale dellecomunita’ religiose. Quindi – ha concluso – idealmentedovrebbe essere anche un motto per la nostra comunita’, lacomunita’ che lavora nella Santa Sede”.
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