(askanews) – Roma, 21 feb – ”Dopo il primo impulso gelido dioggi con il ritorno della neve al Nord, ci aspettiamo almenosino a lunedi’ il passaggio di altri impulsi perturbati”. Adirlo e’ il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera.
Venerdi’ ancora condizioni di diffuso maltempoimperverseranno sull’Italia con residue nevicate al Nord sinoin pianura; i fenomeni saranno piu’ persistenti a ridossodella dorsale emiliana e sulle interne romagnole.
Forti acquazzoni anche temporaleschi si avranno sulleTirreniche, specie su basso Lazio, Campania e Calabria. Sulladorsale centro meridionale la neve cadra’ in manieraabbondante sopra i 700/1000m; a quote collinari tra Toscana eMarche.
”Non c’e’ da fidarsi della breve e relativa tregua previstaper sabato mattina” dice Nucera di 3bmeteo.com. ”Il vorticesul Mediterraneo si approfondira’ tra sabato e domenica perl’arrivo di un nucleo ancor piu’ freddo dalla Russia e siavvicinera’ all’Italia. Portera’ nuove nevicate al Nord sinoin pianura, specie su Nord Ovest, Alpi ed Emilia, a quotebasse su Liguria, Toscana e Marche; piogge e rovesci sulresto della Penisola e clima piu’ mite verso il Meridione conpunte sino a 18/20*C. Neve sulla dorsale centro meridionalema solo in montagna. Perche’ succede questo? ”Siamo in presenza di una situazioneche in gergo tecnico viene definita di ‘blocco”’ dice Nuceradi 3bmeteo.com. ”In pratica le alte e le basse pressionirimangono ferme nelle loro posizioni. Sopratutto quando imassimi di pressione si posizionano alle latitudinisettentrionali masse d’aria fredda riescono a raggiungere confacilita’ i settori meridionali europei ed il Mediterraneo.
Noi ci troviamo dentro la conca depressionaria ed eccospiegato il maltempo reiterato e freddo che stacaratterizzando il mese di Febbraio. Anche la prossimasettimana prevarranno condizioni di instabilita’ seppur invia di attenuazione con temperature che entro fine mesediverranno piu’ miti”.
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