Camorra: arrestata la donna che nascose in casa il boss Michele Zagaria

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(askanews) – Roma, 18 feb – Nascose in casa propria il bosscamorrista, Michele Zagaria, favorendone la latitanza fino alsuo arresto del 7 dicembre 2011. Per questo, oltre un annoquei fatti, la Squadra mobile di Caserta, diretta dal ViceQuestore aggiunto, Alessandro Tocco, ha arrestato laquarantenne Rosaria Massa, moglie di Vincenzo Inquieto, gia’detenuto in quanto proprietario della villetta di Casapesenna(Ce) dove Zagaria latitava, all’interno di un bunkersotterraneo. Lo comunica una nota della Questura di Caserta.

Gli investigatori ”attraverso servizi di intercettazionee complesse perizie”, hanno accertato che la donna ”nonpoteva ignorare l’esistenza del sofisticato rifugio cheospitava il boss Zagaria Michele, realizzato sotto il localelavanderia della sua abitazione, attraverso lavori complessie sicuramente prolungati”. ”Peraltro – si legge – ilbunker disponeva di un sistema di comunicazione interna,tramite citofoni, collegato direttamente con la cucina e lacamera matrimoniale dei coniugi Inquieto-Massa, circostanzache conferma il loro quotidiano rapporto con il boss,costretto ad uscire dal rifugio per consumare i pasti, nondisponendo di una cucina”. Inoltre, la donna, ”anche dopola cattura del boss, ha continuato a mantenere contatti conil boss, attraverso un fitta corrispondenza epistolare, checonfermava la familiarita’ dei suoi rapporti con ZagariaMichele e, quindi, la non occasionale presenza dell’exlatitante nel rifugio ricavato nella sua abitazione”,ricostruisce la Polizia.

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