Chiesa: nasce primo Osservatorio Permanente dei Giovani Cattolici

AGO 8, 1248 -

(askanews) – Citta’ del Vaticano – Sono migliaia le candidaturearrivate da tutto il mondo, ma solamente cento giovani dieta’ compresa fra i venti ed i trent’anni sono stati scelti:saranno loro i membri del primo Osservatorio Permanente deiGiovani Cattolici per la Giustizia Sociale. Nuovo organismo,cui, come sottolinea una nota diffusa dalla PontificiaUniversita’ Lateranense, ”spettera’ la responsabilita’ diavviare un dibattito e un confronto con i verticiecclesiastici, con l’obiettivo di aumentare il dialogo con legiovani generazioni sfruttando al massimo le nuove forme dicomunicazione”. Verra’ inoltre creata una nuova piattaformatecnologica e virtuale, dove i giovani di tutto il mondopotranno condividere idee ed esperienze, valutando epromuovendo le migliori.

I partecipanti all’Osservatorio – un vero e proprio”laboratorio d’idee” realizzato in collaborazione con laPontificia Universita’ Lateranense e il Pontificio Consiglioper la Promozione della Nuova Evangelizzazione – avranno”la possibilita’ concreta di intervenire nel dibattitoquotidiano all’interno della Chiesa, suggerendo priorita’, temi e problematiche da affrontare, con l’obiettivo dirinnovare la societa’ attraverso il Vangelo. Con questainiziativa la Chiesa vuole dimostrare una speciale attenzioneverso i giovani, ma anche verso i nuovi strumenti dicomunicazione, i cosiddetti nuovi media. Ecco perche’ ilprimo contatto, il successivo dialogo e infine la vera epropria scelta sono avvenuti soprattutto mediante i socialnetwork. Per loro sono stati determinanti i propri profilisocial: Facebook e Twitter in testa”. I cento giovani prescelti, provenienti da ogni continente,si ritroveranno a Roma, presso la Pontificia Universita’Lateranense, per una quattro giorni di lavori, dal 20 al 24marzo 2013, che dara’ vita a un soggetto stabile, con cui laChiesa potra’ dialogare e rapportarsi sui temi piu’importanti come la famiglia, il ruolo pubblico dei credenti ele poverta’ giovanili. I membri di questa rappresentanzaprenderanno parte attiva ai prossimi incontri internazionaliorganizzati dal Movimento Noi per Benedetto XVI. ”La nascita di questo ‘think tank’- ha spiegato ilRettore della Pontificia Universita’ Lateranense, mons.

Enrico dal Covolo – esprime il desiderio di favorire lapresenza dei giovani nella vita della Chiesa, attraverso unatestimonianza attiva, visibile e coraggiosa della fedecristiana. Sfruttando i nuovi media e la rete dei socialnetwork, vogliamo creare un gruppo stabile di giovani con cuidialogare in futuro, ascoltando e promuovendo i consigli e leesperienze che giungono direttamente da loro”.

Durante il meeting i giovani si confronteranno sufamiglia, lavoro e ruolo pubblico della religione,incontrando il Rev. Pascual Chavez Villanueva (RettoreMaggiore dei Salesiani), il Card. Oscar Maradiaga (Presidentedella Caritas Internazionale), il Card. Keith Patrick O’Brien(Primate di Scozia) e Frate Terence Henry TOR. (PresidenteUniversita’ Francescana di Stubenville). Invitati all’eventoanche l’ex Primo Ministro Spagnolo Jose’ Maria Aznar e ilpolitico statunitense Rick Santorum, gia’ candidato alleprimarie repubblicane negli stati Uniti.

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