(askanews) – Roma, 6 feb – E’ partita la mobilitazione lanciatadall’Udu per contrastare il Decreto Ministeriale che ilministro Profumo, denunciano gli studenti, ”sta tentando difar approvare senza un confronto preventivo con gli studentie che distruggerebbe definitivamente il diritto allostudio”.
Una protesta partita dagli studenti di Cagliari che hannooccupato il Palazzo delle Scienze e hanno promosso assemblee.
Quindi e’ stata la volta di citta’ come Bologna, L’Aquila,Napoli. Occupazioni e assemblee ci sono state anche aUrbino, Padova e Venezia (dove gli studenti hanno fatto unflash mob in abbigliamento intimo con lo slogan ”Dirittoallo studio, siamo rimasti in mutande”), Firenze, Modena ein altre citta’. ”La nostra protesta a difesa del diritto allo studio – hadichiatato il coordinatore nazionale dell’Udu Michele Orezzi- non si fermera’ fino a quando il Ministro Profumo nonritirera’ questo decreto che altro non e’ che la fine deldiritto alla formazione e al futuro per migliaia distudenti.
Ancora una volta saranno colpiti i meritevoli ma privi dimezzi e noi non ci stiamo e non ci fermeremo mai. Siamo tantie saremo noi a fermare questo disastro”.
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