(askanews) – Pompei (Na), 6 feb – ”Abbiamo capito gia’all’inizio, con il ministro Fitto, che la soluzione miglioreper Pompei era quella di puntare sul Grande Progetto,strumento che si prestava meglio per importo finanziario eomogeneita’ dell’azione messa in campo”. Cosi’ il presidentedella Regione Campania Stefano Caldoro, che questa mattina hainaugurato i primi cantieri del ‘Grande Progetto’ Pomepiinsieme con i ministri Annamaria Cancellieri, Lorenzo Ornaghie Fabrizio Barca, presente il Commissario Europeo allePolitiche Regionali Johannes Hahn. A quest’ultimo ilgovernatore rende pubblicamente atto ”della passionedimostrata sull’argomento” riconoscendo al ministro Barca”il buon lavoro di squadra messo in campo che ha consentitodi raggiungere risultati straordinari”. Per quanto riguardail ruolo della Regione, Caldoro rivendica: ”Ci abbiamosempre creduto. Pompei e’ un immenso e prezioso patrimonio daproteggere e da valorizzar”. L’obiettivo e’ di creare ”lecondizioni per la valorizzazione di un sito che ha vanta gia’2,3 milioni di visitatori l’anno” e, in prospettiva puntarea ”creare il contesto giusto per chi visita il sito,visitatori, appassionati, turisti ed esperti”, con un occhiospeciale a ”tutto il sistema territoriale: enti locali e lepiccole e medie imprese, fortemente coinvolte in questogrande attrattore”. Insomma, ”Un grande progetto in tutti isensi – conclude Caldoro – e una sfida per la comunita’locale che dalla valorizzazione e dal recupero del sitoarcheologico puo’ trarre l’opportunita’ per la valorizzazionedell’intera area”.
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