Antropologia: Google omaggia 100esimo anniversario nascita Mary Leakey

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(askanews) – Roma, 6 feb – Un secolo di storia: Google lo omaggiaoggi con un doodle che commemera i 100 anni della nascita diMary Leakey, l’archeologa piu’ famosa al mondo per averrinvenuto il primo cranio di ominide in Africa.

L’home page del popolare motore di ricerca dedica stamaneun ritratto alla paleoantropologa inglese, nata il 6 febbraio1913 e deceduta a Nairobi il 9 dicembre del 1996, mentre e’immersa nelle sue ricerche in un’area desertica con tanto distrumenti di lavoro e due cani dalmata al suo seguito.

Figlia di Erskine Nicol, un famoso pittore paesaggista, lagiovane Mary Leakey trascorre molta della sua adolescenza inEuropa, specialmente nella Dordogna e a Les Eyzies, unaregione ricca di siti preistorici ed archeologici, ai qualisi interessa subito.

Incontra Louis Leakey, il suo compagno, all’Universita’ diCambridge nel 1933. Fra i due nasce subito una relazione cheli condurra’ alle nozze 3 anni piu’ tardi. L’anno successivoMary partecipa alla missione di scavi del marito in Kenia, ecosi’ sara’ per gli anni successivi.

Una delle sue piu’ importanti scoperte archeologiche fu ilritrovamento del primo teschio fossile di Proconsul, unprimate estinto del Miocene. Ma e’ nel 1959 che Mary, alfianco del marito, fa la sua prima grande grande scoperta: uncranio ben conservato di Australopithecus boisei, chechiamano Zinyanthropus boisei, o piu’ semplicemente”Ziny”.

Si tratta del primo reperto ben conservato e anche il piu’antico resto di ominide conosciuto all’epoca. Il sistema didatazione potassio-argo, applicato alle ceneri vulcaniche,gli assegna infatti un’eta’ di un milione e ottocentomilaanni. ”’Ziny” (chiamato anche ”schiaccianoci” perl’eccezionale potenza delle sue mascelle), rende di colpo lafamiglia Leakey famosa in tutto il mondo.

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