Farmaci: cresce spesa SSN per acquisti strutture sanitarie pubbliche

51 , 1244 -

(askanews) – Roma, 1 feb – La spesa nazionale per i medicinaliacquistati dalle strutture sanitarie pubbliche (ASL, AziendeOspedaliere, IRCCS, Policlinici Universitari, ecc.) e’ increscita dell’8,7% rispetto al 2011 e ammonta a 5.796 milionidi euro. La spesa della distribuzione diretta e per contoammonta complessivamente a 3,5 miliardi di euro. La spesa inambito ospedaliero e’ stata pari a 1,9 miliardi di euro. Trale Regioni censite la Lombardia, la Toscana e il Veneto sonoquelle con la maggiore spesa. Sono i dati del Rapportosull’impiego dei medicinali in Italia (OsMed), presentatooggi all’Aifa. Nel 2012 tutte le Regioni hanno organizzato ladistribuzione diretta e per conto, ad eccezione di Abruzzo eSicilia che hanno utilizzato esclusivamente la distribuzionediretta.

La spesa per medicinali erogati in distribuzione diretta eper conto e’ risultata complessivamente pari a 3,5 miliardidi euro, costituita per l’82,9% dalla distribuzione direttain senso stretto e dal 17,1% dalla distribuzione per conto.

Alcune Regioni (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia eLombardia) sono ricorse in maniera molto estesa alladistribuzione diretta in senso stretto, mentre altre (Valled’Aosta, Molise e Calabria) per motivi di carattereorganizzativo – strutturale hanno utilizzato menofrequentemente tale canale di distribuzione.

Alla spesa per la distribuzione diretta e per conto hannocontribuito prevalentemente i medicinali classificati infascia A (55,7%) e quelli in fascia H (43,3%), al contrarioe’ risultata marginale la spesa per i medicinali di fascia C(1,0%).

La spesa per i medicinali erogati esclusivamente in ambitoospedaliero e’ stata pari a 1,9 miliardi e le Regioni chehanno registrato la maggior spesa, in valore assoluto, sonostate Lombardia (237 milioni di euro), Toscana (209 milioni)e Veneto (187 milioni), il Lazio si e’ attestato a quota 105milioni di euro; i valori minimi sono stati registrati inValle d’Aosta, Molise e P.A. di Trento. Diverse Regioni, alladata di consolidamento, non hanno trasmesso i dati, o non lihanno potuti trasmettere in modo completo.

red/mpd