Incidenti stradali: Ania, in Italia un morto ogni 8 ore sulle due ruote

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(askanews) – Roma, 18 gen – ”In Italia gli incidenti stradaliche coinvolgono i mezzi a due ruote causano un morto ogni 8ore in Italia. Cifre che pongono il nostro Paese al primoposto in Europa per numero di centauri morti. Le modifiche alcodice della strada che entreranno in vigore domanirappresentano un importante passo per arginare questofenomeno”. Con queste parole il segretario generale dellaFondazione Ania, Umberto Guidoni, commenta le disposizioninormative che scatteranno dal prossimo 19 gennaio e cheriguarderanno, in prevalenza, moto e motocicli. Le modifiche,tra le altre cose, prevedono la cancellazione del vecchiopatentino per i ciclomotori, trasformato in patente AM, eporteranno ad un innalzamento da 21 a 24 anni del limiti dieta’ per condurre moto di potenza elevata (oltre 35 Kw).

Complessivamente le patenti di guida passeranno da 9 a 15 e,sia per cio’ che riguarda i mezzi a due ruote sia per cio’che riguarda gli altri veicoli, verranno introdotte misureche portano allineeranno l’Italia agli standard previstidall’Unione europea. ”Cio’ che deve essere chiaro – spiega Guidoni – e’ che lenuove disposizioni non sono da considerare meriappesantimenti burocratici o amministrativi, ne’ nuovi oneriper gli italiani. Le novita’ legate alle patenti per moto emotorini contribuiranno a far crescere la cultura delrispetto delle regole della strada e il senso civico deiconducenti. La Fondazione Ania si e’ battuta a lungo perche’fossero introdotte misure in grado di aumentare la sicurezzadei centauri e, in tal senso, l’introduzionedell’obbligatorieta’ della prova pratica per il conseguimentodel patentino dei ciclomotori era un punto fondamentale”.

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