Ue/Giustizia: Severino a Strasburgo per intervento su tempi processi

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(askanews) – Roma, 17 gennaio – C’e’ molta attesa a Strasburgoper l’intervento che il ministro della Giustizia, PaolaSeverino, fara’ nel pomeriggio di martedi’ 22 gennaioall’Assemblea parlamentare. E’ la prima volta che un ministrodella Giustizia interviene su un tema che riguarda le carenzelegislative del proprio paese. Lo comunica, in una nota, ilservizio stampa in Italia del Consiglio d’Europa.

Paola Severino si rivolgera’, infatti, ai parlamentari dei47 stati che aderiscono al Consiglio d’Europa nel corso di undibattito che si concludera’ con una risoluzione e un votodell’Assemblea, per migliorare Le strutture giudiziarieitaliane, come pure di altri Paesi, che intralciano leprocedure della Corte europea dei Diritti dell’Uomo. L’Italia, si legge nella nota del Consiglio, vienecontinuamente condannata quasi esclusivamente per lalungaggine abnorme dei processi. Se non fosse per questagrave deroga alle norme della Convenzione europea, l’Italiasarebbe un paese modello per quanto riguarda il rispetto deidiritti umani. Per di piu’ le lungaggini e le conseguenticondanne hanno un costo che, soprattutto in tempo di crisi,pesano sul bilancio dello stato.

Il dibattito sulle insufficienze strutturali nei vari paesieuropei, conclude la nota del Consiglio, sara’ introdottodalla relazione del parlamentare ucraino Servii Kivalov, cuiseguira’ l’intervento del Ministro Severino e poi deiparlamentari che si sono iscritti a parlare o che hannopresentato emendamenti alla risoluzione proposta dalrelatore. In sostanza, da questo dibattito uscirannosoluzioni cui i vari paesi, compresa l’Italia, dovrannoadeguarsi per assicurare un iter piu’ rapido alla giustiziae, quindi, una maggiore efficienza della Corte di Strasburgo,garante della democrazia e dei diritti di tutti, soprattuttodei piu’ deboli.

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