Calabria/Rifiuti: Cgil Gioia Tauro, no a discarica di Melicucca’

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(askanews) – Gioia Tauro (Rc), 7 gen – ”Vogliamo ancora sperareche la Calabria sia parte di un Paese che continui ad essereuno stato di diritto. Il 31 dicembre, in localita’ laZingara, e’ stato sospeso lo scarico dei rifiuti autorizzatoda un ordinanza del Commissario per l’Emergenza, perche’ dalpunto di vista sostanziale i dubbi sulla conformita’ del sitosono davvero macroscopici”. Lo si legge in una nota dellaCgil di Gioia Tauro.

”Non e’ bastato, infatti, un sopralluogo da parte deimassimi vertici della Polizia Provinciale e del Noe deiCarabinieri – sostiene la Cgil – per rassicurare il vialibera allo scarico di rifiuti da parte di camion provenientida varie zone della Regione. A parer nostro si stava percommettere un sopruso che potrebbe, addirittura, essereripetuto lunedi’ prossimo. Riteniamo che, se pur la leggeconsenta al Commissario di agire in deroga autorizzando loscarico con ordinanza per motivi di emergenza, questo nonpossa e non deve avvenire ‘contra legem’. Tutti sappiamo,infatti, che la discarica di contrada la Zingara, da noianche a suo tempo contestata, era finalizzata al solosmaltimento delle polveri dell’inceneritore e quindicostruita e ancora non completata per avere la precisafunzione di smaltire il FOS. E’ dunque illegittimo uneventuale conferimento di rifiuti solidi urbani. E’ questol’elemento centrale del nostro dissenso che naturalmente va aconiugarsi con tutti gli altri elementi di preoccupazione coni rischi di inquinamento e di salute pubblica che abbiamogia’ denunciato insieme a Legambiente e alcuni sindaci in unesposto alla Procura della Repubblica”.

”Facciamo, percio’, – conclude – un ulteriore appello alCommissario per l’Emergenza rifiuti, gia’ scaduto il 31dicembre e in regime di proroga solo per l’ordinariaamministrazione, considerato pure che non sappiamo sel’autorizzazione all’uso di una discarica possa rientrare trai poteri ordinari, qualora cosi’ non fosse auspichiamo che ilcommissario saggiamente non forzi l’ordinanza. Ci troviamodavanti a una fase molto delicata che dovrebbe essere gestitacon maggiore oculatezza anche da parte della Regione calabriae che con un po’ di lungimiranza dovrebbe puntare atrasformare l’attualita’ del collasso del sistema perimplementare in modo strutturale la differenziata e ilriutilizzo” .

red/dab/